«La notte della poesia.»
Letture di: Pierpaolo Capovilla, Mitilanti e Paolo Agrati
- 18.00, in Piazza Garibaldi vi aspetta "Aperitivo in versi" con stand di vini e panizza.
- 18.15, presentazione del libro “Eugenio Montale: antologia da Altri versi” (Edizioni Ets). Intervengono Ida Duretto e Alberto Casadei, curatori del libro. Partecipa Vittorio Alessandro, Presidente Parco Cinque Terre e Alfonso Maurizio Iacono, Ordinario di Storia della Filosofia Università di Pisa. Coordina Marco Ferrari.
- 18.30, "I luoghi delle estati lontane: Passeggiata letteraria" a cura del Parco Letterario Eugenio Montale e delle Cinque Terre con Carlo Torricelli e Cristina Currarini. Partenza da Piazza Garibaldi.
☞ - 19.00, in Piazza Garibaldi potrete assistere al reading "Lettura nuda" di Paolo Agrati, narratore, cantante, speaker e poeta.
☞ - 20.45, al molo i Mitilanti, un gruppo di poeti spezzini, presentano "Volevamo solo non scrivere poesie d'amore" con accompagnamento musicale di Manuel Picciolo.
☞ - 22.00, al molo di Monterosso vi aspetta Pierpaolo Capovilla con reading di "Confessioni di un Teppista": una selezione di testi del grande poeta russo Sergéj Esénin.
- 23.00, in Piazza Garibaldi "La natura della poesia di Montale" di Carlo Torricelli.
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1. “Lettura nuda” Reading di Paolo Agrati
“Uno spettacolo di parole.
Ironico, polemico, romantico.
Parole per infrangere chi legge.”
Un microfono, un palco e una selezione libera di poesie tratte dai libri di Paolo Agrati. Un caleidoscopio di emozioni attraverso il testo e la recitazione. La poesia come non l’avete mai vista.
Paolo Agrati è nato nel 1974 a maggio. Ha pubblicato quatto libri di poesia. Si occupa principalmente di poesia, scrittura, musica e amenità. Canta nella Spleen Orchestra, band di culto nel suo genere, che ha co-fondato nel 2009 e che ripropone le musiche e le atmosfere dei film di Tim Burton e da sempre propone la sua poesia dal vivo.
Numerose le sue partecipazioni ad eventi internazionali: nel 2014 partecipa al XXIV Festival Internazionale della poesia di Medellin in Colombia. Nel 2016 il Booktrailer del suo libro “Amore & Psycho” viene premiato con una menzione speciale al Cortinametraggio, il Festival di corti di Cortina. Nel 2017 viene invitato al XXXIII Festival di Poesia di Barcellona e alla World Poetry Slam Cup di Parigi. In Ottobre sarà ospite a Lisbona del Portugal Poetry Slam e nel 2018 del Festival di Poesia Di Granada, in Nicaragua.
Approfondimento:
Le meduse, 01Angela, 02
Non abusare della cioccolata, 03
Per distrarmi insulto i cani, 04
banco della frutta, 05
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2. “Volevamo solo non scrivere poesie d’amore” Lettura dei Mitilanti e musica di Manuel Picciolo
“Non avremmo mai voluto scrivere
poesie d'amore, ma è capitato.
E capiterà ancora. E ancora”.
Sbarca a Monterosso lo spettacolo di poesie e note sul più cantato dei sentimenti. I Mitilanti, con le loro poesie, e Manuel Picciolo, con le sue note; raccontano storie d'amore d'ogni tipo: finite, felici, tragiche, possibili, impossibili e mai accadute. I Mitilanti, composti da Andrea Bonomi, Andrea Fabiani, Filippo Lubrano, Alfonso Pierro e Francesco Terzago, sono un collettivo di poeti dediti alla divulgazione della scrittura in versi. Si sono distinti per la produzione di numerosi eventi riguardanti la poesia performativa e l’oralità: poetry slam, reading, open mic e corsi scolastici. Nell’ottobre del 2016 hanno dato alle stampe il loro primo volume autoprodotto: "Mitilanti Vol.01 – è ancora un golfo per poeti" con una introduzione di Lello Voce e le illustrazioni di Elena della Rocca.
Nel febbraio del 2017, hanno ideato e realizzato "Mitilanza #1 - gli spazi mobili della poesia", evento di risonanza nazionale, che ha portato alla Spezia oltre 100 poeti e relatori quali: Erminio Risso, Tommaso Ottonieri, Marcello Frixione e Ivan Tresoldi e l’adesione di Nanni Balestrini. Manuel Picciolo è un polistrumentista spezzino, primo classificato alla sezione Nuove Proposte del Premio Lunezia 2015 con la canzone "Pregherò".
Approfondimento:
L’espresso, Mitilanza #1, 01Sole 24 Ore, 02
La Repubblica, Mitilanza #1, 03
Il blog ufficiale di Mitilanza, 04
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3. “Confessioni di un teppista” Pierpaolo capovilla legge i versi di Sergéj Esénin
“È bello strapparsi dal corpo
il chiodo ardente d'una canzone
e nel bianco abito di festa
aspettare che l'ospite bussi.”
Sergéj Esénin
Pierpaolo Capovilla dà voce a Monterosso con il suo reading "Confessioni di un teppista" ai versi del celebre poeta russo Sergéj Esénin.
Capovilla, cantautore, bassista e performer italiano, è fondatore e front-man degli One Dimensional Man e de Il Teatro degli Orrori.
Nato in Lombardia, si trasferisce in Veneto, trascorrendo l'infanzia in un'abitazione di fronte alla chiesa di Santa Cristina di Quinto di Treviso (TV) con i genitori e le due sorelle. Inizia a suonare all'età di vent'anni.
Nel 1996 ha fondato con Massimo Sartor il gruppo noise rock One Dimensional Man. Con gli ODM, di cui è voce e autore, pubblicherà gli album One Dimensional Man (1997, Wide Records), 1000 Doses of Love (2000, Wide Records), You Kill Me (2001, Gamma Pop/Wallace Records) e Take Me Away (2004, Ghost Records/Midfinger Records), prima di intraprendere una pausa e dedicarsi al progetto Il Teatro degli Orrori.
Nel 2005 infatti, darà vita a una nuova band, chiamata appunto Il Teatro degli Orrori, in cui canta in italiano. Pubblicherà con il TDO gli album Dell'impero delle tenebre(2007), A sangue freddo (2009) e Il mondo nuovo (2012), tutti e tre per La Tempesta. Nel frattempo, nel periodo 2010-2011, Capovilla riunisce gli One Dimensional Man, che realizzano il disco A Better Man. Il 17 aprile 2014 pubblica il videoclip del brano Dove vai, con il quale anticipa l'uscita del suo album solista. Il brano è stato scritto con Giulio Favero e Paki Zennaro, mentre il video è stato diretto da Mauro Lovisetto. Il 27 maggio 2014 pubblica il suo album discografico d'esordio da solista Obtorto collo, prodotto da Taketo Gohara, su etichetta La Tempesta Dischi. Nel 2016, insieme a Xabier Iriondo (Afterhours), Eugene S. Robinson (Oxbow) e Franz Valente (anch'egli del Teatro degli Orrori) realizza il progetto Buñuel, che pubblica l'album A Resting Place For Strangers.