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Ciao, se sei giunto qui le ragioni possono essere molteplici, la più plausibile è che tu ti stessi domandando che cosa siano i Mitilanti, se così stanno le cose sei arrivato nel posto giusto: i Mitilanti sono un gruppo di poeti accomunati da alcune caratteristiche, la prima - la più evidente - è l'utilizzo, in occasione delle letture, di magliette a righe. La seconda è il contesto nel quale questo gruppo si è formato, ovvero la città della Spezia. La Spezia è la salsa nella quale è immersa la loro ventura; anche quando i riferimenti a questo territorio non sono espliciti permane un sentore di salso, di carbone, di zagara. La terza, e la più importante, è un'idea di quello che dovrebbe essere il ruolo della poesia nel mondo che ci circonda; per quanto gli stili, le provenienze, i riferimenti degli autori che appartengono a questo sodalizio siano differenti il loro cammino segue lo stesso solco. La poesia non basta e non basterà mai a se stessa, la poesia è alla costante ricerca di nuovi interlocutori e farà la sua comparsa ovunque stia la lingua. La poesia non deve disgiungere ma riunire le persone davanti a un comune fuoco e, per questa ragione, i Mitilanti, non si sottraggono a un lavoro che riguardi la voce. Bisogna essere sinceri, chiunque viva su questa sgangherata palla azzurra annegata nello spazio ha, per almeno una volta, provato l'urgenza di ragionare sulle parole e, per prima cosa le ha mormorate tra sé e sé, poi le ha ripetute e ripetute, rimescolandole. Ha provato a lasciarne alcune, di quelle parole, messe in fila - disposte in una specifica sequenza - con il desiderio di poter sospendere la tirannia del tempo o illudersi che questo fosse possibile.

I Mitilanti ora sono composti da: Andrea Bonomi, Andrea Fabiani, Alfonso Pierro, Filippo Lubrano e Francesco Terzago che ti ringraziano di averci fatto questa cortese visita.